Pomili Demolizioni Speciali Srl, impresa specializzata nei servizi di economia circolare e nella rivendita di attrezzature commerciali e industriali usate, ha intrapreso un ambizioso percorso di formazione volto a sviluppare le competenze dei propri lavoratori, in relazione al progetto di un Centro di Preparazione al Riutilizzo (CPPR) in un capannone industriale dismesso situato nel Comune di Capena (RM). Tale iniziativa si inserisce nel quadro del decreto legislativo 205/2010, che promuove il riutilizzo dei prodotti e la preparazione per il riutilizzo dei rifiuti.

Obiettivi del Progetto

L’obiettivo principale del progetto è offrire nuove opportunità lavorative attraverso la seconda vita di beni usati e il recupero di componenti utili per future riparazioni. La crisi sanitaria, climatica e la carenza di materie prime hanno accentuato la necessità di adottare pratiche sostenibili, economicamente e logisticamente accessibili. Inoltre, nella zona dell’Area metropolitana di Roma Capitale, è sempre più urgente una gestione corretta dei rifiuti e la rigenerazione di siti degradati o sottoutilizzati, in un’ottica di sostenibilità ambientale e Industria 4.0.

Funzioni del Centro di Preparazione al Riutilizzo

Il centro di preparazione al riutilizzo sarà attrezzato per garantire le seguenti operazioni:

1. Controllo
2. Pulizia
3. Eventuale smontaggio
4. Eventuale riparazione
5. Rivendita di prodotti usati o destinati a successiva riparazione e messa a norma

Per gestire queste operazioni, il centro adotterà un gestionale digitale, sviluppato dagli esperti in innovazione di Giunko Srl del Gruppo Terranova con il supporto dell’Ufficio Ricerca&Sviluppo aziendale grazie al contributo di Camera di Commercio di Roma nell’ambito dell’Avviso Pubblico “Voucher Digitali 2023”, in grado di:

• Tracciare le operazioni del Centro PPR
• Registrare l’entrata della merce attraverso due flussi diversificati
• Calcolare i benefici ambientali (CO2 risparmiata, materia ed energia risparmiate, quantità di rifiuti non prodotti) con realizzazione di un’etichetta informativa
• Connettere un magazzino online
• Condividere i dati acquisiti con altri gestionali di magazzino e/o piattaforme online

Innovazione Digitale e Transizione Ecologica

L’introduzione di un sistema gestionale digitale mira a innovare la gestione logistica della filiera dei rifiuti e dei servizi ambientali, sviluppando competenze legate alla transizione ecologica e all’economia circolare. Questo sistema permetterà di promuovere e commercializzare il riutilizzo di prodotti usati, ottimizzando i processi produttivi in modo digitale.

Per accrescere le competenze informatiche e relative alla transizione ecologica dei lavoratori, il progetto prevede l’attivazione di percorsi di formazione partire dal 3 giugno fino al 25 giugno per un totale di 124 ore a lavoratore. Questi percorsi, rivolti a 35 lavoratori (tra operai e staff-impiegati), mirano a sviluppare abilità specifiche nei seguenti ambiti:

• Gestione documentale e operativa del processo di ricondizionamento dei prodotti
• Conduzione automatizzata delle operazioni interne del Centro PPR
• Gestione corretta del trasporto dei rifiuti

Il soggetto responsabile della formazione proporrà ai lavoratori prove finali di verifica degli apprendimenti tramite test a risposta multipla, prove orali e pratiche. La formazione, che si svolgerà nel corso di massimo 11 settimane, si concluderà con il rilascio di attestati che certificano le competenze acquisite, secondo i quadri di riferimento per le competenze digitali di base (DigComp 2.1), le competenze digitali specialistiche (UNI EN 16234-1 – e-Competence Framework 3.0) e le abilità/competenze per la transizione ecologica (classificazione ESCO).

Il progetto di sviluppo delle competenze dei lavoratori di Pomili Demolizioni Speciali Srl rappresenta un importante passo verso la sostenibilità ambientale e l’innovazione digitale. Attraverso la realizzazione del Centro di Preparazione al Riutilizzo e la formazione dei lavoratori, l’azienda non solo contribuisce alla corretta gestione dei rifiuti e alla rigenerazione di aree industriali dismesse, ma promuove anche la crescita professionale e la qualificazione dei propri dipendenti, in linea con le esigenze di un’economia sempre più green oriented e tecnologicamente avanzata.

Foto principale: Google DeepMind su Unsplash