Motus-E, in un editoriale mensile dedicato alle immatricolazioni, ha evidenziato un significativo calo delle vendite di veicoli elettrici. Le auto completamente elettriche hanno registrato una diminuzione del 29,69%, con appena 2.278 unità immatricolate, mentre le ibride plug-in hanno segnato un declino del 17,09% con soli 2.683 veicoli immatricolati nel corso del mese. La quota di mercato delle auto elettriche si è stabilizzata al 6,93%. Secondo quanto riportato da Motus-E, l’Italia sta notevolmente rallentando rispetto ad altri Paesi europei. Mots-E, dichiara:

In Italia, gli incentivi sono ripartiti in ritardo, solo a metà maggio di quest’anno, mentre ancora si discute della bontà dell’elettrificazione. Intanto gli altri Paesi europei hanno ben chiara quale direzione seguire. La loro programmazione delle politiche di supporto sostiene il mercato delle auto elettriche, nonostante le contingenze geopolitiche comuni a tutti gli Stati europei.

Un’indagine condotta da Areté ha rivelato che solo il 4% dei cittadini italiani ha acquistato un’automobile elettrica. L’indagine ha sottolineato che gli italiani mostrano un forte interesse per questa tecnologia, ma i costi elevati e la limitata disponibilità economica impediscono loro di effettuare l’acquisto. Con il 76% degli italiani che ha un budget di acquisto inferiore ai 30 mila euro, diventa evidente come sia difficile affrontare i costi degli EV.

Inoltre, il divario infrastrutturale con altre realtà europee, sia in termini di colonnine di ricarica urbane che extraurbane, rimane un ulteriore ostacolo per l’adozione diffusa dei veicoli elettrici in Italia. La Germania ha registrato un incremento del 13,16%, con 28.868 veicoli BEV (Battery Electric Vehicle) immatricolati a luglio 2022, mentre la Francia ha visto una crescita del 70,28% e l’Olanda ha segnato un aumento del 19,6%. Anche Belgio, Regno Unito e Spagna stanno sperimentando una crescita costante nel mercato delle auto elettriche.

Pomili Demolizioni Speciali Srl è un moderno impianto di Autodemolizione e Motodemolizione nell’Area Metropolitana di Roma Capitale, nel Comune di Monterotondo e ulteriore sede operativa di Rieti Cittaducale.

Da oltre 40 anni nel campo Automotive, l’Azienda rispetta tutti i criteri sul conferimento, la demolizione e la radiazione di veicoli fuori uso (tra cui quelli previsti dal progetto ELV-U.N.R.A.E. Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri) e da gennaio 2018 ha qualifica AVEI (Autodemolitore Veicoli Elettrici o ibridi) per la corretta gestione del fine vita dei veicoli elettrici o ibridi.

Fonte: ansa.it – fuoristrada.it
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