Per una corretta gestione dei rifiuti: la ricerca delle soluzioni tra raccolta differenziata, carenza di impianti, pratica di riuso dei beni durevoli e prevenzione!
Raccolta differenziata, tra efficienza ed efficacia
La media europea di produzione di rifiuti urbani pro-capite è di circa 500 kg. e, per fare un esempio, a Piacenza, è di 950 kg, ma con una raccolta differenziata che sfiora il 75%.
Ampliamo la visuale: la quantità di rifiuti urbani è circa il 10% di tutti quelli prodotti e questo pone dei problemi di fondo nella pratica della raccolta differenziata, anche quando efficiente.
Il 1° obiettivo della corretta gestione rifiuti (sin dal 1975 in Europa) è produrne di meno. Nella piramide delle priorità della gestione rifiuti infatti la raccolta differenziata non c’è: è solo un mezzo per recuperare rifiuti (end of waste), non un fine. Con pochi impianti di recupero autorizzati il lavoro risulta essere più difficile e si va agli inceneritori, all’estero o in discarica.
Dovremmo utilizzare tutti gli strumenti necessari per non sprecare materie prime, per riutilizzare il più possibile i beni, per gestire come sottoprodotti i residui di produzione, per avere impianti autorizzati e controllati in pochi mesi e non in un tempo di periodo più prolungato.
Pomili Demolizioni Speciali Srl, con sede a Monterotondo (Area metropolitana di Roma Capitale – zona nord), è azienda leader nel settore della corretta Gestione dei Rifiuti, sia di origine urbana sia industriale. La Società, con un esteso parco mezzi di diverse tipologie di portata, è autorizzata (Autorizzazioni Albo Nazionale Gestori Ambientali) al ritiro, alla raccolta e al trasporto di rifiuti urbani, speciali, pericolosi e non. E ora anche impianto per la gestione dei rifiuti, localizzato a Cittaducale in via Benito Graziani n. 3, autorizzato al trattamento e allo stoccaggio di:
• Veicoli fuori uso (VFU);
• Rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche non pericolose;
• Rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche pericolose;
• Rifiuti di rottami metallici, ferrosi e non ferrosi.
Foto principale: rawpixel.com su Freepik
Fonte: newsletter Tuttoambiente.it
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