Secondo uno studio congiunto Edison-Censis sulla percezione delle maggiori urgenze sociali, la sostenibilità ambientale è prioritaria per un terzo degli italiani, così per Pomili Demolizioni Speciali Srl!
Pomili Demolizioni Speciali Srl e il Bilancio Ambientale 2019/20 (ed. 2021)
Raccontare la sostenibilità del lavoro quotidiano di Pomili Demolizioni Speciali Srl in modo trasparente, misurabile e chiaro. È con questo obiettivo che è stata decisa la redazione del Bilancio Ambientale, realizzato utilizzando la pubblicazione di dati aggregati disponibili a fine settembre 2021, su base annuale, forniti e periodicamente aggiornati a opera degli uffici amministrativo e tecnico dell’Azienda, e predisposti dal nostro ufficio comunicazione per comprendere e comunicare l’impatto della sostenibilità nel nostro business. Le nostre procedure e lavorazioni sono conformi agli standard internazionali di qualità e ambiente UNI EN ISO 9001, 14001 e 45001 certificati da DNV, organizzazione internazionale indipendente, tramite l’ente italiano Accredia. Per dare massima visibilità e comunicare in modo aperto e trasparente a tutti i nostri referenti in che modo la sostenibilità sia pilastro e guida delle nostre attività, l’edizione 2021 (2019-20) del report di sostenibilità della società è consultabile e disponibile gratuitamente in formato PDF – 14,3 MB.
Bilancio Ambientale (ed. 2021 size: 14,3 MB)
In linea con i servizi e la sensibilità aziendale di Pomili Demolizioni Speciali Srl si pone anche il rapporto “La sostenibilità sostenibile”, che indaga le opinioni degli italiani sulla situazione sociale post-pandemica sulla sostenibilità, presentato da Edison, società energetica, e Censis, Centro Studi Investimenti Sociali, istituto di ricerca socio-economica. Nella percezione collettiva, la forma di sostenibilità prioritaria per il 41,1% degli italiani è quella economica. Per il 32,1% è quella ambientale, legata all’impegno per tagliare l’inquinamento e lottare contro il riscaldamento globale; mentre per il 26,8% è quella sociale, volta a garantire criteri di inclusione per i gruppi svantaggiati. La sostenibilità ambientale deve contribuire a vivere meglio, mai a ridurre il benessere economico: piace una sostenibilità inclusiva intesa come processo sociale ad adesione spontanea, nei contesti minuti di ogni giorno e non come imposizione dall’alto. Il rapporto mostra come il 79% degli italiani si dice pronto a modificare il proprio stile di vita per ridurre l’impatto ambientale, a condizione, però, che i cambiamenti siano distribuiti equamente (42,5%) e che i costi siano compensati dai vantaggi (33,2%).
Il rapporto “La sostenibilità sostenibile” profila all’orizzonte il consumatore italiano post-pandemia. In questo clima il consumatore italiano decide come muoversi non solo pensando al prezzo – che comunque conta – ma riconoscendo i valori che un’impresa incarna e la qualità dei rapporti che instaura con i clienti. Oltre che essere disposti a spendere di più per prodotti e servizi che rispettano l’ambiente (58,7%) e perché le aziende rispettino i diritti di lavoratori e fornitori (50,8%), il 54,6% degli italiani è disposto a spendere di più per prodotti e servizi italiani e il 49,6% per aziende impegnate in progetti sociali. Il 41,5% degli italiani, poi, si dichiara intenzionato a pagare un po’ di più per un’azienda che ispira fiducia e mantiene sempre quel che dice; infine, per 8 italiani su 10 è essenziale la social reputation di un’azienda.
Pomili Demolizioni Speciali Srl, azienda di economia circolare, per vocazione e core business, non può essere che in accordo con i risultati dello studio congiunto Edison-Censis, al fine di avere “Naturalmente soluzioni“!
Fonte: Pomili Demolizioni Speciali Srl e Luigi Grassia su lastampa.it
Foto principale: Copertina del Bilancio Ambientale ed. 2021 di Pomili Demolizioni Speciali Srl
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