La Commissione Europea ha autorizzato un progetto per promuovere l’innovazione nel settore delle batterie. Il piano è stato notificato da 7 Paesi che riceveranno dall’Europa, e investiranno in ricerca, fino a 3,2 miliardi di euro.

Si tratta di Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Italia, Polonia, Svezia. Questi 3 miliardi dovrebbero stimolare altri 5 miliardi di investimenti privati. Saranno infatti coinvolti 17 partecipanti diretti, tra cui anche Piccole e Media Imprese (PMI), e altri 70 partner esterni pubblici e privati. Leggiamo da Milano Finanza:

“Il progetto sostiene lo sviluppo di tecnologie altamente innovative e sostenibili per le batterie agli ioni di litio (elettrolita liquido e stato solido) che hanno una durata maggiore, tempi di ricarica più brevi oltre a essere più sicure ed ecologiche di quelle attualmente disponibili.”

L’Italia ha chiesto l’autorizzazione a concedere finanziamenti per circa 570 milioni. Al momento si parla del sicuro coinvolgimento di cinque aziende che si occupano di sistemi di ricarica e che fanno parte dell’European Battery Alliance: Enel X, Kaitek, Endurance, Faam, Solvay.

Migliorare l’efficienza delle batterie è essenziale per incentivare la mobilità sostenibile, senza dimenticare anche una gestione più pulita dell’energia in tutti i settori. Significa infatti contribuire a ridurre le emissioni, dal momento che l’utilizzo di energia da fonti fossili potrà diminuire.

Pomili Demolizioni Speciali SRL crede che una nuova mobilità a basse emissioni e per questo dal gennaio 2018 è impianto qualificato per la corretta gestione di veicoli elettrici e ibridi fuori uso (https://bit.ly/2pdGTJr).
Foto di Mihis Alex (Pexels)