Un’indagine per rivelare i bisogni del settore tecnologico e RAEE, mentre istituzioni e imprese si preparano a formare i lavoratori del futuro
Mappare le competenze: un futuro sostenibile per il settore tecnologico e i RAEE
La doppia sfida della transizione ecologica e digitale è al centro del Green Deal europeo, con sempre più imprese impegnate nell’innovazione di processi e prodotti, mirando a salvaguardare persone, risorse ed ecosistemi. Per affrontare questa sfida, è essenziale un mix di investimenti, politiche di sostegno e, soprattutto, competenze adeguate.
L’Unione Europea ha definito due quadri di riferimento fondamentali per identificare le competenze necessarie alla doppia transizione:
- GreenComp segmenta le competenze chiave in tema di sostenibilità ambientale e sociale;
- DigComp descrive cinque serie di competenze per interagire in modo sicuro, critico e responsabile con gli strumenti digitali.
Questi framework sono indispensabili per orientare la formazione sia dei giovani sia degli adulti, ma è necessario tradurre questi principi in percorsi formativi concreti che rispondano alle esigenze del tessuto produttivo.
Per identificare le competenze più richieste nel settore delle apparecchiature elettriche ed elettroniche e nella gestione dei rifiuti correlati (RAEE), è stato creato un questionario rivolto alle aziende della filiera. Questo strumento sarà fondamentale per progettare soluzioni formative mirate che rispondano ai fabbisogni concreti del settore.
La survey rientra nel progetto “Training for Circularity – Borse di studio (WEEE edition)”, promosso da Erion WEEE, CDCA, EconomiaCircolare.com ed ENEA. Questo progetto ha offerto a 12 giovani un’esperienza formativa sul campo, approfondendo la conoscenza del mondo produttivo e del riciclo legato alle apparecchiature elettriche ed elettroniche, all’ecodesign e alla circolarità.
Il 20 settembre, a Palazzo Valentini a Roma, si terrà l’evento “The green job. Dal tech ai RAEE: le nuove competenze del mercato del lavoro”. Durante l’incontro, verranno presentati i risultati della survey e dell’esperienza formativa, offrendo un’occasione di confronto tra istituzioni, imprese e società civile sul tema della formazione alla circolarità e ai lavori del futuro. Tra i partecipanti ci saranno figure di rilievo come Pierluigi Sanna, vicesindaco della Città Metropolitana di Roma Capitale, e Giorgio Arienti, direttore generale di Erion WEEE, insieme ad altri esperti del settore.
Pomili Demolizioni Speciali Srl, oltre la gestione dei Veicoli Fuori Uso (VFU), con l’acquisizione a febbraio 2022 dell’impianto di Rieti-Cittaducale è autorizzata al trattamento e allo stoccaggio Raee:
- Rottamazione di apparecchiature fuori uso (Raee) contenenti sostanze pericolose e loro componenti, come elencate nell’allegato II del D.Lgs. 14 marzo 2014 n. 49 che svolgono unicamente operazioni di stoccaggio (R13) e reimpiego;
- Rottamazione per il recupero, riciclo, reimpiego di apparecchiature fuori uso (Raee) e loro componenti, come elencate nell’allegato II allo stesso D.Lgs. 49/2014, non contenenti sostanze pericolose.
Fonte: economiacircolare.com
Foto principale: Vlada Karpovich su pexels
Commenti
Ancora nessun commento.