Online la Piattaforma per ottenere credito d’imposta al 65% per il Bonus Ambientale sulle erogazioni liberali per interventi ambientali
Bonus ambiente: attiva la piattaforma per ottenere il credito d’imposta
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) comunica che, dal 4 maggio 2023, è attiva la Piattaforma web “Bonus Ambiente”, in attuazione del DPCM 10 dicembre 2021, ex articolo 1, commi da 156 a 161 della legge 145/2018. Il Bonus Ambiente 65% viene applicato per le donazioni volte a realizzare bonifiche anche dall’amianto, opere contro il dissesto idrogeologico e lavori di ristrutturazione di parchi e aree verdi attrezzate, recupero di aree pubbliche dismesse.
L’agevolazione, sostanzialmente un credito d’imposta, prevede la possibilità di effettuare erogazioni liberali in denaro a favore di interventi su edifici e terreni pubblici, per la bonifica ambientale (anche dell’amianto), la prevenzione e il risanamento del dissesto idrogeologico, la realizzazione o ristrutturazione di parchi e aree verdi attrezzate, il recupero di aree dismesse di proprietà pubblica.
Il Bonus Ambiente (si legge nel DPCM) è rivolto:
- alle persone fisiche fiscalmente residenti in Italia;
- agli enti non commerciali pubblici o privati diversi dalle società, residenti in Italia, non aventi per oggetto esclusivo o principale l’esercizio di attività commerciali;
- ai soggetti titolari di reddito d’impresa, di ogni natura giuridica dimensione o regime contabile.
Nei primi 2 casi il credito d’imposta spetta nel limite del 20% del reddito imponibile, nell’ultimo caso nel limite del 10% dei ricavi annui, ripartito in 3 quote annuali di pari importo.
Come richiedere il Bonus Ambiente 65%
Facendo richiesta tramite la nuova Piattaforma web del MASE, si può accedere a relativo credito d’imposta.
Per accedere al bonus bisogna attendere che siano caricati in piattaforma gli interventi finanziabili. A quel punto, il donatore contatterà con procedura web l’amministrazione interessata per concordare importo e termini dell’erogazione liberale. A quel punto, il contributo andrà prenotato e comunicato al MASE, che entro 10 giorni fornirà l’esito della richiesta; entro i successivi 10 si potrà perfezionare il pagamento a titolo di donazione.
Ai fini del riconoscimento del credito d’imposta, le erogazioni devono essere effettuate con sistemi di pagamento tracciabili (bonifico bancario, bollettino postale, assegni bancari e circolari, carte di credito, di debito e prepagate). In caso di pagamento mediante bonifico, i dati del conto devono coincidere con quelli del richiedente l’agevolazione.
Pomili Demolizioni Speciali Srl, con sede principale a Monterotondo (Area Metropolitana di Roma Capitale) e regolarmente iscritta all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali nelle categorie 1D, 4D, 5C, 8F, 9D, 10B-C, opera in tutto il territorio nazionale ed è il supporto tecnico-organizzativo per Bonifiche Amianto e Siti Contaminati. L’Azienda si occupa sia in ambito civile che industriale, di:
- “bonificamianto.com“/”bonificaeternit.it“ – iniziativa per interventi rapidi e risolutivi di rimozione amianto riservata ai privati cittadini,
- bonifiche di siti e beni contaminati, dismessi e non,
- rimozione, bonifica e incapsulamento, con prodotti specifici per la rimozione e lo smaltimento, di manufatti contenenti amianto di matrice compatta o friabile,
- confinamento mediante incapsulamento conservativo di manufatti contenenti amianto di matrice compatta o friabile,
- bonifiche di siti, beni e terreni contenenti amianto,
- valutazione del rischio e valutazione dello stato di conservazione delle coperture in cemento amianto secondo il Decreto Direzione Generale sanità n. 13237 del 18/11/2008 con la definizione e la certificazione specifica dell’Indice di degrado (I.D.).
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Fonte: pmi.it
Foto principale: Pomili Demolizioni Speciali
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