I RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) si dividono in diverse categorie, al fine di ottimizzare la logistica e il trattamento
Categorie RAEE
Cosa sono i Raee?
Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (R.A.E.E.), cioè le apparecchiature elettriche ed elettroniche (A.E.E.) di cui il detentore intenda disfarsi in quanto guaste, inutilizzate, o obsolete che ai sensi della normativa ambientale si considerano rifiuti, inclusi tutti i componenti e i materiali di consumo che sono parte integrante del prodotto quando si assume la decisione di disfarsene.
Al fine di ottimizzare la logistica e il trattamento, i RAEE sono divisi in:
R1 – Freddo e clima
Per esempio frigoriferi, congelatori, apparecchi per il condizionamento.
R2 – Grandi bianchi
Per esempio lavatrici, lavastoviglie, forni a microonde, cucine economiche, ecc.
R3 – Apparecchi con schermi
Per esempio televisori, monitor di computer.
R4 – Elettronica di consumo
Per esempio aspirapolvere, macchine per cucire, ferri da stiro, friggitrici, frullatori, computer (unità centrale, mouse, tastiera), stampanti, fax, telefoni cellulari, videoregistratori, apparecchi radio, plafoniere.
R5 – Sorgenti luminose
Per esempio neon, lampade a risparmio, a vapori di mercurio, sodio, ioduri.
Nota bene: R1, R3 e R5 sono considerati Rifiuti Pericolosi.
Pomili Demolizioni Speciali Srl, oltre la gestione dei Veicoli Fuori Uso (VFU), con l’acquisizione a febbraio 2022 dell’impianto di Rieti-Cittaducale è autorizzata al trattamento e allo stoccaggio Raee:
- Rottamazione di apparecchiature fuori uso (Raee) contenenti sostanze pericolose e loro componenti, come elencate nell’allegato II del D.Lgs. 14 marzo 2014 n. 49 che svolgono unicamente operazioni di stoccaggio (R13) e reimpiego;
- Rottamazione per il recupero, riciclo, reimpiego di apparecchiature fuori uso (Raee) e loro componenti, come elencate nell’allegato II allo stesso D.Lgs. 49/2014, non contenenti sostanze pericolose.
Foto principale: Didgeman su pixabay
Commenti
Ancora nessun commento.