Appena conclusa la 7° edizione di Circonomia, il Festival dell’Economia Circolare e della Transizione Ecologica: alcune considerazioni
Economia Circolare: traino per l’occupazione in Italia
La 7° edizione di Circonomia, Festival dell’Economia Circolare e della Transizione Ecologica, promosso in collaborazione con Legambiente, Kyoto Club, Fondazione Symbola, ha ospitato al Palazzo della Banca d’Alba un evento con gli studenti degli istituti superiori di Alba, dal titolo “L’Economia Circolare: traino per l’occupazione in Italia”.
L’incontro è stato incentrato soprattutto sulle possibilità lavorative offerte in particolare ai giovani dalla transizione ecologica e dall’economia circolare e ha visto uno scambio molto attivo tra i relatori e gli studenti presenti, che hanno rivolto domande mirate e competenti ai relatori intervenuti. Riccardo Piunti, presidente Conou, ha dichiarato
Il settore dei rifiuti continua a crescere da 20 anni a questa parte in modo continuato. I materiali recuperati aumentano del 4-5% ogni anno: non esiste un settore economico che abbia avuto un simile sviluppo. Nel frattempo, però, aumentano le esigenze di qualità nella gestione del prodotto, così come le esigenze di integrazione e ottimizzazione, cui la digitalizzazione può dare un contributo. La domanda che le imprese si fanno è “come trovare competenze sempre maggiori, ad esempio nella digitalizzazione, nella chimica?”. Le esigenze tecnologiche continuano a crescere: per questo c’è spazio per una maggiore occupazione, e parliamo di occupazione di qualità.
Durante l’evento è emerso come l’economia circolare italiana possa vantare delle esperienze straordinarie; è necessario però mettere in campo alcune iniziative che consolidino il settore, come:
- evitare di moltiplicare i consorzi oppure mettere in campo azioni concrete;
- migliorare l’impiantistica in particolare nel Centro-sud;
- semplificare le normative, ad esempio per i decreti End of Waste;
- semplificare gli iter autorizzativi e velocizzarli;
- aumentare i controlli.
In questo modo l’economia circolare può diventare più efficace e sempre più volano dell’occupazione.
Giunto alla sua 7° Edizione, Il Festival Circonomia ha avuto tra i suoi momenti “clou” la presentazione del 3° Rapporto Circonomia sul ranking dell’Italia in Europa nel cammino “green”. Ne è emerso come l’Italia sia 1° nel campo dell’economia circolare, ma purtroppo “maglia nera” nella transizione verso un’energia pulita libera dai combustibili fossili e amica del clima. Il direttore del Festival Roberto Della Seta dichiara:
Siamo campioni d’Europa, consumiamo meno materia e ricicliamo di più rispetto al resto d’Europa ma da anni perdiamo colpi, gli altri corrono più veloci di noi. Buio pesto nella transizione energetica, ferma da un decennio: non crescono le rinnovabili, boicottate dalla burocrazia; stallo anche nell’efficienza energetica.
Pomili Demolizioni Speciali Srl è, da 40 anni e 3 generazioni, azienda di economia circolare, per servizi ambientali e automotive, con sede principale e operativa a Monterotondo (Roma) e un impianto nel nucleo industriale di Rieti-Cittaducale.
In materia di economia circolare Pomili Demolizioni Speciali Srl, come comunicato nella nostra sez. News, ha partecipato qnel 2021 per la 1° volta alla SERR (Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti), il principale evento di comunicazione sulla prevenzione dei rifiuti a livello nazionale ed europeo, con Go2Life: progetto volto alla realizzazione di un Centro attrezzato per la preparazione al riutilizzo.
Go2Life vuole essere quindi la base economica, logistica e fisica al fine di ampliare una buona pratica di economia circolare e supportare sensibilità e occasioni proprie di una comunità sensibile alla sostenibilità e all’innovazione, all’interno di un territorio che fa riferimento in particolare a Roma Capitale e alla sua Area Metropolitana e alla provincia di Rieti.
Foto principale: Press kit circonomia.it
Fonte: adnkronos.com
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