Impianto GPL: la manutenzione periodica aiuta ad aumentare la sicurezza alla guida, le prestazioni, la durata dell’automobile e, sul lungo periodo, a risparmiare.
Manutenzione auto GPL
Effettuare una manutenzione regolare della propria auto è sempre consigliato perché in questo modo, oltre ad essere certi di avere una vettura in perfetta efficienza e sicura, si potrà prolungare la vita del veicolo nel tempo.
I controlli periodici più importanti, i tagliandi e le revisioni, sono appuntamenti fondamentali per valutare le condizioni dell’auto e per far sì che tutti gli apparati concorrano a garantire le massime performance possibili. Questi appuntamenti non vanno assolutamente trascurati, anche per evitare di incappare in sanzioni o nella perdita del diritto alla garanzia di fabbrica.
Nella manutenzione ordinaria dell’impianto di alimentazione GPL per auto rientra anche il tagliando, insieme alle varie procedure per cui bisogna rispettare le scadenze che sono riportate sul libretto di manutenzione del veicolo. Solitamente la manutenzione periodica deve essere fatta ogni 15.000-20.000 Km.
È buona norma provvedere alla verifica dell’assenza di perdite dall’impianto, alla sostituzione del filtro in fase gas del Gpl, alla pulizia del filtro GPL in fase liquida e controllare anche gli iniettori, le candele e la sonda lambda.
La legge italiana obbliga gli automobilisti a sostituire il serbatoio GPL dell’auto ogni 10 anni, periodo che si deve calcolare dalla data di immatricolazione, se l’impianto è presente di serie sull’auto, oppure dalla data di collaudo, se l’impianto viene installato in un secondo momento.
Fonte: automobile.it
Foto principale: Pomili Demolizioni Speciali Srl
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