Il Ministero dell’Ambiente aveva messo a disposizione dei cittadini una quota per poter agevolare al meglio lo smaltimento di questo rifiuto speciale e pericoloso e anche per quest’anno era stato presentato un “ecobonus” con una riduzione del 50% per le imprese per lo smaltimento dell’amianto e del 65% per i cittadini per la sostituzione dell’amianto con delle coperture in pannelli solari. Invecechi avesse avuto esigenza di ristrutturare la propria casa, era stata prevista un’agevolazione del 50%, come per le imprese. Ovviamente i lavori sarebbero dovuti essere svolti da una ditta specializzata (come Pomili Demolizioni Speciali srl)!

Questo ecobonus si poteva ottenere partecipando al cosiddetto “click day” per la presentazione delle domande. Il “click day” c’è stato ad aprile. E quindi ora???

Come anticipato dal nuovo ministro dell’ambiente Sergio Costa il problema amianto è stato definito prioritario! Anche all’Eco Forum, che si è concluso ieri a Roma, se n’è fatto cenno, ma nulla di più! C’è dunque da aspettarsi nuovi “ecobonus”? Altre misure?

Intanto per un sopralluogo gratuito: ufficiotecnico@pomilids.it , e questi gli altri contatti www.pomilids.it, 327-9918485.

Pomili Demolizioni Speciali srl è specializzata anche nella rimozione delle coperture in amianto ed eternit, dannose alla salute e all’ambiente!