Una modaltà semplice e veloce per attribuire un corretto codice CER (o CEER / EER) ai vostri rifiuti attraverso 4 punti
Con il nuovo Catalogo codici CER (anche detto CEER o codici dell’elenco europeo dei rifiuti / EER) è fissata una scala di priorità secondo cui classificare i rifiuti ovvero ad attribuire il codice corretto!
Quindi prendete il Catalogo codici dell’elenco europeo dei rifiuti CER / CEER / EER (potete consultarlo e scaricarlo gratuitamente in pdf dal nostro sito dal post precedente) e iniziate a scorrere sulla prima coppia di numeri che identifica il capitolo e la provenienza del rifiuto e seguite, in ordine, questi semplici passi:
- Se il settore di provenienza del rifiuto è certo va assegnato un codice dei capitoli da 01 a 12 o da 17 a 20 ad eccezione dei codici dei suddetti capitoli che terminano con 99.
- Se il settore di provenienza non è certo o univoco vanno esaminati i codici dei capitoli 13, 14 e 15.
- Se i precedenti capitoli non danno esito si dovrà ricorrere al capitolo 16.
- Soltanto nel caso di non classificabilità secondo la modalità fin qui descritta sarà possibile utilizzare il codice 99, cioé rifiuti non altrimenti specificati, precedute dalle cifre di capitolo che identificano il settore di provenienza.
Nota (1). Questa ultima operazione ha carattere residuale e, in caso di utilizzo del codice 99, sarà obbligatorio specificare la tipologia di rifiuti che l’impresa realmente gestisce o vuol gestire.
Nota (2). Fonti: sito-web dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali – Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare; wikipedia; Codice CER Attribuzione e casi particolari – la corretta gestione dei rifiuti, Geva edizioni. Photo credits: Dane Dudley, Markus Spiske
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